Una domanda che spesso mi viene fatta riguarda la corsa su tapis roulant (TR), vale a dire se gli effetti degli allenamenti indoor sono diversi da quelli su strada (o pista).
Gli effetti allenanti a livello organico (cardiaco, respiratorio, di utilizzo dell’ossigeno e tanto altro) sono uguali. Le differenze sono piuttosto a livello muscolare e meccanico, perché ci si deve adattare all’azione di scivolamento del nastro sotto i piedi, invece della spinta a terra che proietta il corpo in avanti, e bastano 3-5 sedute per acquisire un’azione meccanica che sia adatta alla corsa sul TR.
Allenarsi sul TR ha dei vantaggi pratici a livello di impegno, e il più immediato è correlato al controllo della velocità di corsa, soprattutto quando si svolgono le sedute di “tenuta”. Mi riferisco alla capacità di tenere a lungo una specifica velocità, correlata ad un impegno fisico di una determinata intensità. Gli allenamenti in questione sono quelle di corsa media, di corto veloce, di ripetute lunghe (2-3km) e medie (1km). L’efficacia di tali sedute è correlata al mantenere costante il ritmo di corsa, in modo che a livello fisiologico si sviluppino situazioni ben determinate. continua a leggere