Nuovo record di partecipazione per il weekend che ha travolto tutta la Romagna con l’entusiasmo di runner e famiglie provenienti da tutto il mondo. Nella Maratona abbattuti i primati del 2018. Nel Campionato Italiano assoluto maschile vittoria per Renè Cuneaz, in quello femminile il successo di Sarah Giomi.
Un fiume colorato e ricco di entusiasmo ha invaso Ravenna dall’8 al 10 Novembre in occasione della 21esima edizione della Maratona di Ravenna Città d’Arte. Un evento atteso da mesi e che non ha tradito le attese portando nel capoluogo bizantino ben 18mila partecipanti ai diversi appuntamenti in programma, polverizzando il record di 15mila presenze fatto registrare appena dodici mesi fa.
Nella 42,195 Km successi di atleti keniani con il primato della manifestazione sia nella prova maschile che in quella femminile. A tagliare per primo il traguardo tra gli uomini è stato Japheth Kosgei in 2h10”42 accolto dagli appalusi dei tantissimi ravennati assiepati lungo il percorso su Via di Roma. La vincitrice della gara femminile è stata invece Pascalia Jepkogei in 2h33”28. Nella Half Marathon vittoria del keniano Sammy Kipngetich in 1h08”27 e della ruandese Clementine Mukandanga in 1h14”12.
Nei campionati italiani di Maratona, titoli assoluti per René Cunéaz, tesserato Cus Pro Patria Milano, e Sarah Giomi, Dribbling, entrambi al primo successo a livello nazionale. Il 31enne valdostano ha chiuso le sue fatiche in 2h20”22, alle sue spalle Joachim Nshimirimana dell’Atletica Casone Noceto, toscano d’adozione ma originario del Burundi, nazione per la quale ha partecipato a due Olimpiadi, con il tempo di 2h24”27. Terzo posto per Andrea Astolfi, Cus Pro Patria Milano, in 2h24”33. Nella gara femminile Sarah Giomi, 34enne di Bolzano, ha centrato il titolo con il record personale in 2h40”10. Sul podio tricolore anche la romagnola Martina Facciani, argento col tempo di2h42”25 e la bergamasca Eliana Patelli in 2h45”13. Nella giornata ravennate sono stati poi assegnati anche i titoli italiani Master e quelli dei Campionati tricolori Bancari e Assicurativi. Tutte le classifiche sono disponibili su www.tds-live.com.
Ma il weekend dell’edizione 2019 della Maratona di Ravenna Città d’Arte sarà ricordato soprattutto per i grandi numeri fatti registrare, iniziando già da Sabato 9 Novembre, numeri che ancora una volta danno ragione al grande impegno profuso da tutto lo staff e le centinaia di volontari che supportano Ravenna Runners Club in questa autentica impresa.
Come detto, Sabato tantissimi ravennati si sono dati appuntamento nei Giardini Pubblici per prendere parte alla «Conad Family Run», la non competitiva da 2,5 Km, ed alla «Dogs & Run», la maratonina a sei zampe con cani e padroni uniti in un’esperienza unica e divertente. E poi, l’incredibile afflusso del pubblico all’interno dell’Expò Marathon Village fra stand, ritiro dei pettorali e dei pacchi gara. Un sabato concluso con circa 5.000 presenze, risultato dei 4.089 partecipanti alla Conad Family Run ed ai 300 cani della «Dogs & Run» accompagnati da intere famiglie e gruppi di amici con 1.000 persone al seguito dei simpaticissimi quattro zampe.
Ma il momento più emozionante è stato senza dubbio quello dello start di Domenica 10. Una doppia partenza dall’arco di Via di Roma, la prima riservata a Maratona e Mezza Maratona, con 5.098 runner iscritti nei giorni precedenti (2.266 per la 42K e 2.832 per la 21K). Poi, il momento da brividi che l’intera città si è regalata con la Martini Good Morning Ravenna 10,5K ed i suoi 8.000 iscritti con il sold out dichiarato già dal Sabato pomeriggio. Una valanga di sorrisi, saluti, brividi lungo la schiena e la voglia, semplicemente, di far parte di un grandissimo evento sportivo e non solo.
Un weekend dunque da 18mila partecipanti che ha portato in Romagna un numero ancor più imponente di turisti e visitatori da ogni angolo del mondo. Una vetrina incredibile per una Ravenna mai così bella.