Hai un dolore sotto al piede, proprio alla base dell’alluce, che è cominciato gradualmente, e pian piano è aumentato fino a precluderti di correre? Beh attenzione, potrebbe essere una infiammazione ai sesamoidi.
I sesamoidi sono delle piccolissime ossicine, poste sotto alla base del primo dito del piede ed incluse nei tendini flessori dell’alluce. Sono una struttura che funzionalmente non risulta fondamentale, ma che nella dinamica del passo partecipano attivamente. L’infiammazione di questi sesamoidi prende il nome di sesamoidite ed è dovuta a continui traumi, generalmente in soggetti giovani che praticano attività fisica come la corsa o la danza, ma può colpire qualunque soggetto.
Dal momento che le ossa sono all’interno dei tendini, la sesamoidite è, in realtà, una sorta di tendinite; infatti, anche i tendini intorno alle ossa si infiammano dando vita ad un quadro di tendinite e sesamoidite.Sintomi
Ciò che contraddistingue questa patologia e proprio il suo inizio graduale, che aiuta a fare diagnosi differenziale rispetto ad altri dolori che colpiscono l’avanpiede, con insorgenza molto più violenta.
La sintomatologia dolorosa è localizzata a livello dei tessuti molli e dei tendini situati sotto la superficie plantare in prossimità dell’articolazione metatarso-falangea dell’alluce, dove sono presenti le due ossa sesamoidi.
Le ossa sesamoidi funzionano come una puleggia, aumentando la leva dei tendini che controllano l’alluce, un pò come fa la rotula, a livello del ginocchio.
L’area infiammata risulta dolente al carico, e regredisce il dolore fuori appoggio del piede. Può gonfiarsi, e arrossarsi anche nelle aree contigue.
Nella maggior parte dei casi, non sono presenti lividi.Cause della sesamoidite
Le cause della sesamoidite sono generalmente dei traumi ripetuti e il sovraccarico dell’ attività fisica, come l’aumento del tempo della corsa, o il cambio di superficie su cui si corre.
Ad aggravare e predisporre alla comparsa della patologia troviamo
– un piede magro ed ossuto: non ha abbastanza grasso sotto il piede per proteggere le ossa sesamoidi
– un arco plantare accentuato (piede cavo) aumenta il carico sull’avanpiede, e quindi predispone.
Gli sport che hanno un alto tasso di rischio sono la danza,la pallacanestro, pallavolo e corsa.
Capita di trovare sesamoidite anche nelle donne che usano tacchi a spillo, sempre per il carico ull’avampiede.Trattamento:
Generalmente, non serve quasi mai la chirurgia, anche se in letteratura si parla di interventi a tali strutture.
Alla comparsa del sintomo, l’atleta e il paziente comune farebbe meglio ad interrompere la propria attività, onde evitare di infiammare maggiormente la struttura colpita.
Si procede quindi con la fisioterapia:
Il Laser ad Alta Potenza rappresenta la terapia maggiormente efficace
Aiutano molto gli ultrasuoni, la Tercarterapia, il taping kinesiologico.
Per trattare però una delle cause, non va scordato assolutamente un approccio posturale, in quanto bilanciare il carico sui piedi è fondamentale nella prevenzione delle recidive
I trattamenti che possono aiutare a casa la guarigione, è sicuramente il ghiaccio almeno 3 volte al giorno per 15 minuti a sessione. Inoltre la sera è buona norma aggiungere degli impacchi di pomata medicamentosa.
David Di Segni
Fisioterapista -Posturologo
Mdm Fisioterapia – Roma