Una domenica che rimarrà sicuramente impressa nelle menti di chi ha gareggiato e di chi da spettatore ha ammirato le competizioni della seconda giornata dei Campionati Italiani di Corsa Campestre. La manifestazione, curata dalla Trieste Atletica e andata in scena sul Carso triestino, ha proposto delle gare ricche di duelli emozionanti ma anche di monologhi concessi da assoluto padrone.
Nel Cross Lungo Promesse/Senior (10km uomini e 8km donne) i portacolori della Fiamme Azzurre Nadia Battocletti e Iliass Aouani si sono confermati i più forti interpreti nazionali della corsa sui prati bissando i successi colti nel 2021 a Campi Bisenzio. La Battocletti, assoluta stella del mezzofondo italiano, è riuscita con un’azione decisa nell’ultima tornata a stroncare la resistenza anche delle ultime due atlete africane, in gara per i Campionati di Società, che avevano provato a tenerla la scia, per poi tagliare il traguardo a braccia alzate dopo 26’47”. Tra gli uomini, sui 10km, Aouani non ha trovato eccessive difficoltà nel centrare una nuova vittoria tricolore mentre nella classifica complessiva ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto dei talenti ugandesi Oscar Chelimo (Atletica Casone Noceto, 1° in 29’43”) e Samuel Kibet (Caivano Runners, 2° in 29’46”). Nelle graduatorie di Società si sono imposti l’Atletica Casone Noceto (uomini) e la Free-Zone di Brescia (donne).
Per quanto riguarda il Cross Corto di 3km, riservato sempre alle categorie Promesse/Senior, al maschile Ala Zoghlami (Fiamme Oro, 8’39”) si è ripetuto dopo il successo del 2021 mentre al femminile ha dominato Ludovica Cavalli (Aeronautica, 10’02”), capace di aggiungere un’altra medaglia d’oro alla sua collezione dopo la vittoria colta due settimane fa sui 3000m indoor agli Assoluti di Ancona.
Tra gli Juniores (8km) Elia Mattio (Podistica Valle Varaita, 25’50”) ha dimostrato di avere un particolare feeling con il tracciato, disegnato tra il Campo Ervatti Rygby e l’Aerocampo di Prosecco, vincendo dopo la Carsolina Cross 2021 anche questa sfida tricolore. Per la cronaca, il successo complessivo è andato al tunisino dell’Atletica ValleCamonia Saber Zinoubi (25’44). A livello societario l’Atletica Valle Brembana è salita sul gradino più alto del podio. Nella gara Juniores in rosa (6km), Agnese Carcano (Atletica Verona Asd Pindemonte, 21’59”) ha fatto suo il duello, tutto veneto, con Beatrice Casagrande (Atletica Riviera del Brenta, 22’07”) mentre a squadre sono state le milanesi della Bracco Atletica a festeggiare.
Le prove Allievi/e hanno avuto due assoluti padroni, che hanno controllato la contesa fin dal primo metro e che rispondono ai nomi di: Francesco Ropelato (Quercia Trentingrana, 15’43”), già oro nel 2021, e Sofia Sidenius (AtleticralS2-Teatro alla Scala, 14’30”). Nella classifica di società hanno svettato lo Sportclub Merano al femminile e l’Atletica Studentesca Rieti tra i maschi.
Infine tra i partecipanti della categoria Cadetti/e (3km al maschile e 2km al femminile), al via con la maglia delle rispettive rappresentative regionali, si sono presi la copertina di giornata il toscano Simone Vittore Borromini (9’25”), davanti ai gemelli siciliani Luca e Marco Coppola, e la toscana Viola Paoletti (6’52”). Nella classifica per regioni, la Sicilia si è imposta al maschile, il Veneto al femminile mentre la Toscana si è portata a casa il titolo di Combinata (Maschile+Femminile).