Jilali Jamali è il re di Scandicci. Grazie alla vittoria ottenuta alla 17esima edizione della Mezza Maratona è diventato il primatista in fatto di successi: quello ottenuto è il quarto, dopo le vittorie già acquisite nel 2014, 2016 e 2017. La maratonina toscana è stata un autentico spettacolo, incerta sino alla fine con il marocchino che ben presto ha ingaggiato una dura battaglia con il portacolori della società organizzatrice Il Ponte Scandicci, Filippo Bianchi che aspirava a dare una grande soddisfazione a tutti i suoi supporter sulle strade di casa. La sfida si è risolta solamente nel finale con il corridore maghrebino del GS Parco Alpi Apuane che ha allungato per andare a vincere in 1h10’33”, il suo tempo migliore sulle strade di Scandicci, con soli 3” su Bianchi, che puntava a cogliere la sua quinta vittoria stagionale. Terza posizione per Samuele Oskar Cassi (Atl.Calenzano) in 1h12’22”.
Un nome nuovo nell’albo d’oro femminile, quello di Ilaria Lasi (Atl.Vinci), risultata alla fine netta vincitrice in 1h23’44”, con 1’24” su Michela Menegon (Pol.Volte Basse) e 3’07” su Maria Rosa Costa (Gs Gabbi). La Mezza Maratona di Scandicci prevedeva anche una prova a staffetta per due atleti, chiamati a darsi il cambio al giro di boa sotto il traguardo (il tracciato era composto da due giri nel cuore della città): prima posizione per la coppia del Gs Maiano composta da Moamed Benboussa e Daniele Matteini in 1h12’48” davanti a Alessio Ottanelli e Alberto Tacconi del Luivan Settignano (1h19’08”) e a Gianni Gambetta Vianna e Valerio Corsinovi (Le Torri Podismo, 1h22’51”). Quarta la prima coppia mista, con Patrizio Brogioni e Caterina Deiana, compagni di colori dei vincitori, in 1h25’41”, mentre la prima coppia interamente femminile è stata quella composta da Katia Ruggeri e Simona Conti (La Fontanina) in 1h40’23”.
La 17esima edizione della corsa ha fatto registrare un clamoroso record di partecipazione e di arrivati, ben 975 nella prova individuale oltre a 42 coppie al traguardo. Un risultato andato anche oltre le aspettative degli organizzatori, baciati anche da un clima ideale per la gara, leggermente nuvolo al primo mattino per poi offrire un cielo sereno già dai primi arrivi. Oltre 200 i volontari dispiegati lungo il percorso completamente chiuso al traffico: la gara è filata via senza intoppi, grazie anche al puntuale lavoro delle associazioni di volontariato come Humanitas Scandicci, Misericordiae e Comitato di Firenze della Croce Rossa Italiana, senza dimenticare il contributo del Comune di Scandicci, che ha messo a disposizione la piazza principale e un’intera scuola per garantire spogliatoi e docce separate, e dei principali sponsor della manifestazione. L’appuntamento è già per il febbraio 2021, per “l’edizione della maggiore età” da festeggiare magari abbattendo il muro dei 1.000 arrivati.