Le sedute di salite sono viste dai podisti come adeguati stimoli per migliorare la forza. Quanto più si punta a sviluppare questa specifica caratteristica fisica, tanto più breve deve essere la distanza da percorrere. Sono gli stimoli che durano una decina di secondi ad essere quelli più specifici per la forza. Più si allunga la distanza da percorrere, meno forza il podista applica nelle spinte a terra.
Il corridore di resistenza deve quindi trovare il giusto rapporto tra distanza da percorrere e forza da sviluppare. Un buon compromesso è dato dal percorrere varie prove sui 300-500m circa. Certo, c’è spazio per allungare la distanza… continua a leggere