Monte Rosa SkyMarathon: atleti provenienti dai cinque continenti

La Monte Rosa SkyMarathon, la gara più alta d’Europa, che inizierà con tre eventi nel fine settimana, è pronta ad infrangere un nuovo record, accogliendo atleti da cinque continenti.

La gara principale – la Monte Rosa SkyMarathon – si svolgerà sabato 15 giugno 2024 insieme all’AMA VK2 e, domenica 16 giugno, ci sarà il Monte Rosa Vertical, che trasformeranno il villaggio alpino di Alagna Valsesia nel cuore pulsante dello skyrunning allo stato puro. È estate, ma la neve è garantita.

Saranno 400 forti atleti provenienti da 27 Paesi dei cinque continenti che affronteranno la sfida di salire e scendere dalla montagna toccando i 4.554m di quota, quest’anno su un percorso abbondantemente innevato sin da metà percorso. Il tracciato è lungo 35 km fino alla vetta e ritorno con un imponente dislivello complessivo di 7.000m.

L’anno scorso il record maschile è stato segnato dagli italiani William Boffelli e Tadei Pivk che hanno chiuso in un tempo strepitoso di 4h29’20”, abbassando di dieci minuti il ​​record precedente (sempre di Boffelli con Franco Collé). Ad oggi Boffelli ha vinto la gara quattro volte con quattro partner diversi. “Per me sarà la quinta volta alla partenza di quella che per me è più di una gara. È LA gara. Non credo che mi stancherò mai”, ha commentato Boffelli. “È la prima volta che corro con lo stesso partner. L’anno scorso abbiamo stabilito il nuovo record di salita e di andata e ritorno, ma quest’anno saremo felici anche solo di vincere! Con Daniel Antonioli e Lorenzo Rota Martir in gara sarà una sfida dura…vediamo chi avrà la meglio!

Antonioli ha dichiarato: “Non vedo l’ora di correre la mia terza Monte Rosa SkyMarathon. Probabilmente sarà quella con più neve e questo mi emoziona dato che adoro correre con i ramponi. Io e Lorenzo siamo in buona forma, ultimamente mi batte sempre, quindi immagino che mi tirerà!

Il Campione del Mondo di Skyrunning 2022 e attuale leader della classifica Skyrunner® World SeriesRoberto Delorenzi dalla Svizzera, farà coppia con l’italiano Edoardo Albrighi. “Ci stiamo allenando entrambi in quota per acclimatarci, quindi crediamo di poter fare bene, ma non inseguiremo le migliori squadre”, ha commentato Delorenzi. “Il nostro obiettivo è dare il massimo e goderci questa bella gara!

Ad aggiungere pepe e livello alla competizione saranno le italiane Giuditta Turini e Martina Valmassoi, insieme alle ispano-rumena Silvia Puigarnau e Ingrid Mutter, e alle ucraine Anastasiia Chertova e Daria Bodnar.

Nello stesso giorno, 15 giugno, si svolgerà anche l’AMA VK2, un doppio Vertical Kilometer®. Con un dislivello di 2.000m e una lunghezza di 9 km, rappresenta una sfida molto impegnativa tutta in salita raggiungendo i 3.260m di quota, di cui un terzo su neve.

Tornato per la terza volta, il piemontese Marcello Ugazio punta a intascare il record. I record della gara sono stati entrambi stabiliti nel 2021: 1h32’13” dell’italiano Damiano Lenzi e 1h58’57” di Hillary Gerardi.

La francese Iris Pessey, alla sua quarta partecipazione qui, si è piazzata su ogni gradino del podio. Nel 2019 ha vinto la gara e il giorno successivo si è classificata quarta nella SkyMarathon. “Sono felicissima di tornare ad Alagna come ogni anno perché adoro correre sulla neve. Questo è un periodo di allenamento intenso e questo doppio VK è perfetto per rimettersi in forma. Il percorso e il team dell’organizzazione mi motivano davvero molto. Incrociamo le dita per il meteo!

La neve è chiaramente la protagonista della spettacolare gara di quest’anno, ma significa anche una sfida in più. La sicurezza è sempre una priorità per gli organizzatori che quest’anno hanno reso obbligatorio indossare un ARVA per le due gare di sabato. Per i partecipanti alla SkyMarathon è obbligatorio anche il casco. In entrambe le gare si dovranno indossare i micro-ramponi sopra il limite delle nevicate.

Domenica 16 giugno sarà la volta del Monte Rosa Vertical, introdotto lo scorso anno. Partendo da Alagna, si sale per 1.150m su un percorso di 5 km fino alla Bocchetta delle Pisse. A questa corsa si affianca una versione non competitiva per escursionisti con arrivo alla stazione della funivia di Pianalunga.