Adam Holland è il re dell’Orta 10in10. Già quattro volte vincitore tra il 2017 e il 2022, il campione britannico ha firmato il pokerissimo con un’impresa che potrà solo essere eguagliata: il successo in tutte le 10 maratone previste dal 3 agosto in poi a Lido di Gozzano. Anche nell’ultima tappa Holland non ha avuto avversari e ha continuato nella sua splendida costanza di rendimento, scendendo ancora sotto le 3 ore con 2h56’45”, davanti al norvegese Simon Holvik, a 25’11” e all’austriaco Georg Neuhold, a 36’34”. Dopo i problemi della domenica, ha mancato l’appuntamento con l’ultima gara il lettone Aivars Brzezinski, che così cede la seconda piazza nella classifica generale a Maurizio Marzoli (Bergamo Stars), terza a Bassit Briguech.
Ultima maratona femminile favorevole a Paola Adelaide Leardi (Bushido Tri&Run) che in 4h08’45” ha prevalso per 4’10” sulla russa Anastasiia Salnikova e per 37’31” sull’austriaca Ulrike Helm. Nella classifica generale titolo alla Salnikova, davanti alla Helm.
La mezza maratona ha premiato Paolo Nava (Runners Desio) in 1h37’27” con 5’06” sul norvegese Chris Strandmann e 6’15” sul locale Pietro Alliata (Gs Castellania). Tripletta del sodalizio di Desio fra le donne con Laura Giorgetti prima in 1h48’22” davanti a Roberta Trezzi a 1’53” e a Luana Bertin a 2’01”. Nelle classifiche generali successi per Stradmmann davanti a Emilio Maria Ferrario e Nicola Bruschini, entrambi del gs Avis Seregno) mentre fra le donne ha prevalso Paola Vignani su Ilaria Carlini (Gau Genova) e la francese Mireille Cormier.
A Stefano Luciani, già vincitore alla domenica, la prova sui 10 km. Il portacolori della Luciani Sport ha vinto in 41’02” con 3’18” su Gabriele Clerici (Pol.S.Stefano Borgomanero) e 4’52” sullo spagnolo Fernando Alvarez. Prima donna Eika Tullio (Pol.S.Stefano Borgomanero) in 50’39”, alle sue spalle Maria Fortunato (Asd La Fenice) a 7’55” e l’iberica Miren Idoia Fernandez a 8’01”. In classifica primi Clerici e la Tullio.
Si chiude quindi un’altra bellissima edizione dell’Orta 10in10 che ha coinvolto centinaia di corridori nell’arco delle 10 giornate, provenienti realmente da ogni parte del mondo. Un’edizione con tanti protagonisti e addirittura un record mondiale, quello di Giorgio Pelagalli che è diventato l’uomo più anziano a correre 10 maratone in 10 giorni consecutivi, alla bella età di 76 anni, ricevendo anche la pergamena ufficiale del Guinness World Records. Se da una parte gli impegni organizzativi del Club Super Marathon continuano (alle porte c’è il weekend della 8 Ore del Canavese e dell’Ultradora, previsto per l’8 e 9 settembre), dall’altro c’è già nostalgia per una gara che ha preso davvero il cuore degli appassionati, mixando lo sport alla vacanza ma soprattutto a un valore che forse si va perdendo, quello della convivialità.