Una sfida che apre la strada a La Trenta Trentina
Per gli appassionati di running, in particolare quelli più fedeli a «La Trenta Trentina», sta per arrivare il momento di tornare a correre intorno al Lago di Levico con un pettorale sulla canotta e con un cronometro che ne misurerà le prestazioni. Sabato 12 giugno si svolgerà infatti la quarta edizione della “dieci chilometri” proposta dallo stesso staff che organizza la più importante e più articolata sfida di fine settembre.
I concorrenti si misureranno su un percorso che presenta un dislivello in salita di 102 metri e che permetterà loro di sudare, in buona parte immersi nella natura, sempre a vista delle acque del bacino valsuganotto, un tracciato quasi interamente sterrato con una parte iniziale e finale pianeggianti e una centrale più ondulata. La partenza del «Giro del Lago di Levico» è fissata per le ore 18 al Parco Segantini, nello stesso punto in cui termineranno le fatiche dei runner.
Al di là del valore agonistico dell’evento, al quale sono comunque iscritti atleti di peso, si tratta di un passaggio importante per lo staff de «La Trenta Trentina» e per gli appassionati di corsa, perché arriva in un momento in cui tutti hanno una gran voglia di lasciarsi alle spalle un anno e mezzo molto difficile e non vi è dubbio che lo sport può diventare uno dei veicoli migliori per riassaporare quel senso libertà che abbiamo smarrito per tanti mesi. Qualche limitazione legata alle misure anti-Covid-19 rimane ovviamente in vigore, come l’obbligo di indossare la mascherina nella zona di partenza e di tenerla per i primi 500 metri di gara, o come l’impossibilità di organizzare eventi collaterali o pasta party, ma il valore della competizione rimane quello di sempre.
Al via saranno presenti anche Nekagenet Crippa, fratello di Yeman, che ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro del Lago di Levico e in quello de La 30 Trentina e che lo scorso weekend a Birmingham, in Coppa Europa, ha migliorato di oltre 1 minuto il proprio personale sui 10.000 metri, ovvero 27’51” (molto vicino a Mo Farah, che ha chiuso subito davanti a lui). Nella griglia di partenza troveremo anche l’altoatesino Markus Ploner, vincitore dell’ultima La Trenta Trentina, che di recente è stato uno dei protagonisti della Bo Classic. In campo femminile si segnalano i nomi delle trentine Federica Stedile, salita sul terzo gradino del podio nell’ultima edizione del «Giro del Lago di Levico», e Carlotta Uber, campionessa italiana junior di corsa in montagna nel 2020.
Altri si aggiungeranno probabilmente prima dello start, dato che è possibile iscriversi, al costo di 25 euro, anche il giorno della gara dalle ore 16 alle ore 17 fino al raggiungimento di 400 concorrenti. Oltre al pacco gara i runner potranno disporre di due ristori, uno posizionato al chilometro 5,5, l’altro all’arrivo.