Saranno almeno 700 i partecipanti all’ottava edizione del Trail Sacred Forests, la sfida offroad di Badia Prataglia (AR), che in passato è stata anche sede del Campionato Mondiale di specialità. La fama del trail è rimasta intatta e le iscrizioni continuano a fioccare non solo dall’Italia con tanti campioni che hanno già inserito la corsa fra le proprie priorità agonistiche. Aveva fatto così anche il campionissimo spagnolo Cristofer Clemente Mora, che proprio al Trail Sacred Forests nel 2017 conquistò la medaglia d’argento iridata, ma problemi fisici lo terranno probabilmente lontano impedendogli di difendere il successo dello scorso anno. Ci sarà invece Giovanna Puma, pronto a al bis dopo la vittoria del 2021.
Tre saranno i percorsi sui quali i concorrenti potranno esprimersi, disegnati nei bellissimi scenari del Parco delle Foreste Casentinesi, del Monte Falterona e Campigna: il lungo misura 50 km per 3.000 metri, il medio è di 24 km per 1.500 metri, poi il corto di 14 km per 800 metri.
L’appuntamento è al Centro Visite del Parco Nazionale, che metterà a disposizione la sua struttura per tutti i servizi pre e post gara. Partenza domenica alle ore 7:00 per il lungo, alle 8:00 per il medio e alle 9:00 per il tracciato corto. La gara è valida per la Valli Aretine Ultra Trail Cup. A fine gara si svolgeranno le premiazioni, finalmente senza i vincoli necessari lo scorso anno, ritrovando con le dovute cautele quella comunanza che è il sale dello sport all’aria aperta.